Ogni qualvolta la fase di Luna Piena coincide con la minima distanza dal nostro satellite, i media ci annunciano che sta per arrivare una SuperLuna. Se poi si tratta della seconda Luna Piena del mese, cioè di una Luna Blu o Blue Moon di cui abbiamo parlato in un post precedente, l’eccitazione è massima. Se aggiungiamo che nello stesso momento avverrà anche una eclissi di Luna, allora siamo all’apoteosi. Questo è ciò che avverrà mercoledì 31 gennaio: il contemporaneo avverarsi di queste tre condizioni ci regalerà una Super Blu Luna Rossa, o una Rossa Super Luna Blu o la combinazione di termini che preferite…
Ma anche stavolta dobbiamo fare chiarezza: nonostante le promesse dei media di una Luna di maggiori dimensioni del solito, apprezzarne effettivamente l’aumento del diametro non è così semplice. Anzi, diciamo chiaramente che senza un termine di paragone sott’occhio è quasi impossibile accorgersi che la Luna è più grande. Solo accostando fra di loro due fotografie, rigorosamente prese con la stessa strumentazione e lo stesso ingrandimento, possiamo verificare che le dimensioni sono diverse: alla minima distanza da Terra (perigeo) la Luna è circa il 13-14% più grande di quando si trova alla massima distanza da noi (apogeo).
Purtroppo, per noi mittel-europei l’eclisse di Luna non sarà visibile: ne godranno gli Australiani e gli isolani delle isolette del Pacifico e, nelle ore che precedono l’alba, gli americani che abitano sulla costa Ovest.
Noi dovremo attendere la prossima, il 27 luglio 2018.