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Ago 30

Appuntamenti celesti di settembre 2022

Allineamenti e Congiunzioni:

Giorno 3: la Luna crescente sarà in congiunzione con Antares nella costellazione dello Scorpione

Giorno 8: la Luna sarà in congiunzione con Saturno

Giorno 10: la Luna sarà in congiunzione con Nettuno

Giorno 11: la Luna sarà in congiunzione con Giove

Giorno 14: alle ore 23:14 la Luna in fase calante occulterà Urano fino alle 0:13 del giorno successivo quando lo vedremo riapparire dalla parte opposta.

Giorno 15: la luna con Urano vicino, sarà in congiunzione con le Pleiadi

Giorno 16: la Luna sarà in congiunzione con Marte

Giorno 21: la Luna calante sarà in prossimità dell’Alveare nella costellazione del Cancro

Giorno 23: una sottile falce di Luna calante lambirà Al Jabhah nella costellazione del Leone

Giorno 25: potremo osservare una quasi invisibile falcetta di Luna calante in congiunzione con Venere poco prima del sorgere del Sole molto bassa sull’orizzonte ad est

Giove e i suoi satelliti Galileiani

Il giorno 26 Giove raggiungerà l’opposizione al Sole e sarà particolarmente interessante osservare la posizione dei suoi satelliti e delle loro ombre quando transitano sulla sua superfice in quanto prima dell’opposizione le ombre precederanno i rispettivi satelliti mentre dopo l’opposizione li seguiranno anche se per renderci conto della seconda situazione dovremmo attendere il giorno 2 del mese prossimo perché non ci saranno transiti dopo il 26 fino a tale data

Giorno 2: alle 22:10 l’ombra di Io inizia a transitare sulla superfice di Giove seguita dal satellite alle 22:45 la distanza tra Io e la sua ombra è evidente anche se destinata a ridursi sempre più nei giorni successivi

Giorno 5: ore 2:00 Europa e Io staranno transitando contemporaneamente su Giove

Giorno 10: ore 0:30 Io inizia il transito davanti a Giove preceduto dalla sua ombra

Giorno 13: ore 23:30 Ganimede transiterà davanti a Giove preceduto dalla sua ombra

Giorno 18: ore 21:30 Io e la sua ombra saranno circa in mezzo a Giove

Giorno 18: ore 1:30 Io e la sua ombra saranno contemporaneamente presenti sulla superficie di Giove

Giorno 21: Ganimede inizia il transito preceduto dalla sua ombra

Giorno 24: ore 23:30 Europa di poco preceduto dalla sua ombra sarà nel mezzo di Giove molto vicino alla grande Macchia Rossa

Giorno 25: alle ore 23:30 a poche ore dal punto di opposizione Io sarà visibile nel mezzo di Giove praticamente sovrapposto alla sua ombra

Giorno 29: ore 22:30 Europa e Io saranno vicinissimi tanto da apparire un unico satellite

Giorno 2 ottobre: ore 2:00 Europa transiterà su Giove questa volta seguito dalla propria ombra essendo già passati alcuni giorni dall’opposizione.

Luna:

Questo mese la Luna sarà pienamente illuminata il giorno 10, pochi giorni prima dell’equinozio autunnale (il Sole attraverserà l’orizzonte celeste alle ore 3:04 del 23 settembre) e sarà identificata come la “Luna del raccolto”, ma l’evento che la vedrà protagonista questo mese è l’occultamento di Urano. Nella notte del 14 alle ore 23:14 la Luna nel suo movimento intorno alla Terra passerà davanti ad Urano nascondendolo.

Dettaglio dell’occultazione di Urano da parte della Luna. Simulazione con Stellarium

L’occultamento avrà inizio dal lato nord-ovest della Luna in prossimità dei crateri Struve e Eddington e finirà alle ore 0:13 del giorno 15 quando riapparirà dal lato nord-est non illuminato all’altezza circa del Mare Crisium. Per meglio osservare l’evento vi consigliamo di iniziare l’osservazione almeno 15 minuti prima per familiarizzarvi sulla posizione di Urano che essendo di magnitudo +5,7 apparirà come una piccola stella, e fare altrettanto per quanto riguarda la fine dell’occultamento, cioè iniziare ad osservare dalla mezzanotte. Inoltre ci sono due modi per osservare l’occultamento il primo è utilizzare un binocolo da 10x o un piccolo telescopio che ci permetta di vedere tutto il disco della Luna e quindi di apprezzare la scomparsa e la riapparizione di Urano in un’immagine completa, oppure di osservarlo con un telescopio a maggior ingrandimento che ci permetterà di vedere Urano nel momento esatto in cui scompare e riappare. Per il secondo metodo di osservazione è però necessario disporre di un telescopio motorizzato con autoguida che ci permetta di seguire il movimento apparente di Urano, si dovrà puntare sul pianeta e lasciare che la guida del telescopio si mantenga sullo stesso. Se si utilizzano apparecchi per la fotografia è meglio effettuare brevi filmati ad alte velocità (da 50 a 100 fotogrammi al sec) per elaborarli successivamente al fine di ottenere una miglior risoluzione dell’immagine.

Pianeti:

Questo mese potremo assistere alla parata di ben 5 pianeti contemporaneamente presenti nel cielo allineati da est a ovest. Si potranno infatti osservare nell’ordine: Marte, Urano, Giove, Nettuno e Saturno e con l’asteroide Vesta che si unirà al quintetto appena sotto Saturno.

Mercurio sarà osservabile nei primi giorni del mese nel cielo a Nord-Ovest al tramonto e successivamente a fine mese quando sorgerà un’ora circa prima del Sole

Venere meglio osservabile all’inizio del mese quando sorgerà circa 90 minuti prima del Sole sopra l’orizzonte a Nord-Est con una luminosità di Mag.-3,9 successivamente si avvicinerà sempre più al Sole ed a fine mese sorgerà solamente circa 40 minuti prima

Marte visibile per tutto il mese nella seconda parte della notte di magnitudo -0,4. Sarà in congiunzione con la Luna il 17

Giove sarà ben visibile per tutto il mese con magnitudine -2,9. Il giorno 11 sarà in congiunzione con la Luna e il giorno 26 raggiungerà l’opposizione apparendo più luminoso del solito

Saturno sarà visibile per tutto il mese nel cielo per l’intera notte. Il giorno 8 sarà in congiunzione con la Luna

Urano sarà visibile per tutto il mese con magnitudine intorno a 5,7. Il giorno 14 verrà occultato dalla Luna

Nettuno sarà visibile per tutto il mese non lontano da Giove anche se difficile da individuare perché di magnitudine + 7,7. Il giorno 11 sarà in congiunzione con la Luna e il giorno 16 sarà in opposizione

Il radiante delle meteore Aurigidi. Fonte: TheSkyLive

Stelle cadenti e comete

La cometa C/2017 K2 Panstarrs sarà meglio visibile i primi giorni del mese in assenza della Luna, in particolare nei giorni 1 e 2 sarà individuabile in prossimità di Dschubba, la stella delta dello Scorpione.

Il giorno 1 prima dell’alba sarà il picco dello sciame meteorico delle Aurigidi, visibili nella seconda parte della notte in prossimità di Marte. Lo ZHR teorico è di 6 meteore/ora, ma la mancanza della Luna ne faciliterà l’osservazione.

Deep Sky

Settembre è un ottimo mese per l’osservazione degli oggetti del profondo cielo: Galassie, Nebulose e Ammassi stellari saranno obbiettivi ideali per le nostre serate sotto le stelle, quindi approfittiamo del clima ancora favorevole per sfruttare al meglio gli strumenti a nostra disposizione.

I principali oggetti di profondo cielo osservabili in settembre. Simulazione con Stellarium

Vi consigliamo di scegliere una porzione di cielo e utilizzando un atlante stellare (magari da pc o cellulare) individuare gli oggetti più interessanti. Alcuni programmi vi indicano perfino quali oggetti osservare al meglio nella serata. Dopodiché, in funzione dello strumento di cui disponete, binocolo, piccolo telescopio, o telescopio a grande focale, non dovete far altro che puntare l’oggetto prescelto e godervi la visione. Dovrete attendere che i vostri occhi si adattino all’oscurità (circa 20 minuti) e per gli oggetti più deboli utilizzare la visione laterale (fissare lo sguardo leggermente spostato rispetto all’oggetto, che dovrà essere visto con la coda dell’occhio). Se disponete di una macchina fotografica o di una camera di ripresa per astrofotografia gli oggetti vi appariranno molto più dettagliati di quanto non lo siano ai vostri occhi.

Cieli sereni

Vittorio