«

»

Ott 28

Appuntamenti celesti di novembre 2019

Allineamenti:

Giorno 1: il mese inizia con l’allineamento di Venere, di una sottile falce di Luna, di Giove, e di Saturno visibili a Sud-Ovest al tramontare del Sole.

Dal giorno  26 fino a fine mese potremo ammirare  Spica Marte e Mercurio allineati ad est  prima dell’alba

Giorno 29:  Giove, Venere, una sottile falce di Luna, e Saturno saranno allineati a Sud-Ovest al tramonto

Congiunzioni:

Giorno 24: appena prima dell’alba la Luna sarà in congiunzione con Marte ad est mentre al tramonto dello stesso giorno  Giove e Venere saranno in congiunzione a sud-ovest.

Giorno 25: all’alba una sottilissima falce di luna (2%) sarà in congiunzione con Mercurio

Giorno 28:  Venere e Giove con in mezzo una sottilissima falce di Luna saranno visibili al tramonto verso Sud-Ovest e rientreranno perfettamente in un teleobiettivo da 200 mm

Luna:

Questo mese la Luna si renderà protagonista di un raro occultamento di pianeti. Il giorno 28 dallo ore 10:20 alle ore 11:30 occulterà Giove, ed anche se il fenomeno avverrà di giorno varrà comunque la pena cercare di individuare nel cielo la sottilissima falce di Luna crescente (4%) che ci consentirà di intravvedere il Pianeta prima di scomparire dal lato oscuro della Luna per poi riapparire dal lato opposto appena illuminato. ATTENZIONE A NON RIVOLGERE IL TELESCOPIO VERSO IL SOLE NEMMENO PER UN SOLO ISTANTE

Transito di Mercurio del 9 maggio 2016.
Fonte: NASA’s Goddard Space Flight Center/SDO/Genna Duberstein

Pianeti:

L’evento del mese sarà il Transito di Mercurio davanti al disco del Sole il giorno 11. Il primo contatto avverrà alle ore 13:38 e potremo osservare il minuscolo puntino nero di Mercurio che attraverserà il Sole Fino al tramonto quando sarà a circa metà del suo percorso. Il prossimo transito di Mercurio davanti al disco Solare avverrà  tra 13 anni: il 13 novembre 2032, quindi vale la pena di programmare con anticipo il punto d’osservazione anche in funzione delle previsioni meteo.

Per meglio osservare il minuscolo pianeta è consigliabile utilizzare un telescopio con medio grande ingrandimento

ATTENZIONE NON OSSERVATE O FOTOGRAFATE MAI IL SOLE A OCCHIO NUDO O SENZA SPECIALI OCCHIALI O FILTRI DA INSTALLARE SU STRUMENTI OTTICI (OBIETTIVI, BINOCOLI, CANNOCCHIALI, TELESCOPI, MACCHINE FOTOGRAFICHE, CELLULARI ETC) IL RISCHIO E’ QUELLO DI DANNEGGIARE IN MODO IRREPARABILE LA VISTA DIVENENDO CIECHI IN POCHI ATTIMI

Il radiante delle Leonidi. Fonte: Sky&Telescope

 

Stelle Cadenti:

Tra il giorno 17 e il 18 ci sarà il picco delle Leonidi, con frequenza tra 10 e 20 meteore per ora a partire dalle 23 circa fino del 17 fino all’alba del 18. Purtoppo la Luna all’ultimo quarto e vicina alla costellazione del Leone interferirà in modo considerevole riducendo grandemente il numero delle stelle cadenti visibili

 

 

 

Asteroidi:

Vesta, con un diametro di circa 560 Km, è il secondo asteroide in ordine di grandezza dopo Ceres. Il giorno 12 raggiunge l’opposizione al Sole e grazie alla sua albedo del 40% avrà una magnitudine di 6,5 circa. Potrà quindi essere visibile solamente con un binocolo o con un telescopio tra le costellazioni del Toro e della Balena. Il giorno 5 novembre sarà più facilmente identificabile perchè vicina a O Tauris entrambe visibili nell’oculare di un telescopio da 8” con medio ingrandimento.

 

Cieli sereni

Vittorio