Mi sono sempre chiesto se fosse valutabile visivamente la differente distanza della terra dal sole nella sua orbita ellittica intorno alla nostra stella, ed ecco che questo mese ho potuto verificarne di persona la fattibilità. L’idea era quella di fotografare il Sole una prima volta alla minima distanza dalla Terra (Perielio 147,098 milioni Km) e una seconda volta alla massima distanza (Afelio 152,098 milioni Km), per paragonare poi tra di loro le due immagini e vedere se cambiavano e di quanto.
ll 3 gennaio scorso la Terra era al Perielio, le condizioni atmosferiche erano buone ed ho potuto scattare qualche foto al nostro Sole (per l’occasione erano anche presenti sulla sua superficie alcune macchie solari).
Ho quindi atteso che la Terra raggiungesse l’Afelio il 4 luglio ed ho scattato nuovamente alcune foto nelle stesse condizioni e con gli stessi strumenti. (Purtroppo il 4 luglio non ho potuto osservare il Sole e ho posticipato gli scatti di due giorni, che rappresentano comunque uno scostamento poco significativo per il mio scopo).
Ho quindi paragonato tra loro le fotografie e i risultati mostrano un disco solare effettivamente più piccolo, anche se di poco.
Misurando i differenti diametri ho calcolato una riduzione di circa il 3,3% del diametro del Sole con la Terra all’Afelio.
Cieli sereni
Vittorio
Strumentazione utilizzata:
Telescopio Celestron SC C8 203 x 2030 con spianatore/riduttore di focale a 6,3
Filtro solare Baader AstroSolar
Macchina fotografica Canon 40D
Montatura i-Optron CEM 40