“Palazzo Celeste” è la traduzione del cinese Tiangong che indica la stazione spaziale orbitante lanciata nel 2011 dalla Agenzia Spaziale Cinese. Durante la sua permanenza nello spazio, la Stazione ha visto avvicendarsi diversi equipaggi di astronauti cinesi, anzi “Taikonauti” – termine che viene utilizzato appunto per identificare gli astronauti cinesi.
Rappresentazione artistica della Stazione Spaziale Tiangong-1. Fonte: CNSA
Nel 2016 il governo cinese annunciò di aver messo in orbita una seconda Stazione Spaziale, Tiangong-2, e ammise di aver perso i contatti con la precedente Tiangong-1 che da allora orbita in modo incontrollato attorno al nostro pianeta. L’assenza di comunicazioni con Tiangong-1 non permette nemmeno di controllarne l’altitudine e a causa dell’attrito, seppur lieve, con le ultime propaggini dell’atmosfera terrestre l’orbita decade e la stazione si avvicina sempre più al suolo. Da tempo ormai si conosce il destino di Tiangong-1: precipitare verso Terra e disintegrarsi durante il rientro in atmosfera. Purtroppo la mancanza di informazioni precise sulla posizione e velocità assunte da questo relitto spaziale fa sì che la previsione del momento e del luogo del rientro sia oltremodo difficile ed incerta.
Sappiamo che la fascia di rientro è compresa tra i 43 gradi di latitudine Nord ed i 43 gradi di latitudine Sud, quindi una buona parte della superficie terrestre potrebbe essere interessata a “ricevere” i frammenti della stazione Tiangong-1.
Fascia di rientro probabile di Tiangong-1. Fonte: Center for Orbital and Reentry Debris Studies
E’ certo che la quasi totalità delle 8 tonnellate della navicella si disintegrerà bruciando nell’atmosfera, ma non si può escludere che qualche frammento particolarmente resistente possa arrivare fino al suolo; tuttavia, non si prevede che possano causare danni significativi o colpire qualche persona.
Al momento, il rientro i Tiangong-1 è previsto per lunedì 2 aprile alle 01:50 ora italiana in una zona compresa fra la Mongolia e la Cina occidentale, ma anche questa previsione è in costante aggiornamento.
Previsione del punto di rientro di Tiangong-1. Fonte: SatView.org
Il sito SatView, da cui abbiamo tratto la cartina col percorso di Tiangong-1, fornisce le ultime previsioni su orari e punti di rientro.