Allineamenti e Congiunzioni:
Giorno 8 Luna e Mercurio in congiunzione saranno visibili poco prima dell’alba bassi sull’orizzonte nel cielo ad Est/Nord-Est con un binocolo 10x. La luna calante sarà una falce sottilissima illuminata principalmente dalla luce cinerea della Terra
Giorno 12 Venere e Marte saranno vicinissimi al tramonto nel cielo ad Ovest/Nord-Ovest con una sottile falce di Luna crescente di poco spostata sopra di loro, mentre il giorno successivo saranno in congiunzione stretta osservabili insieme nell’oculare di un telescopio < 30x o di un binocolo 10x
Giorno 24 al 26 la Luna piena sarà in congiunzione prima con Saturno e successivamente con Giove dal suo sorgere al suo tramonto
Transiti e congiunzioni tra i satelliti Gioviani:
Giorno 3 ore 4:48 Ganimede ed Europa saranno così vicini da apparire come un unico satellite
Giorno 4: ore 1:52 l’ombra di Europa inizia a transitare davanti a Giove seguita dopo un ora dal satellite
Giorno 5: ore 3:25 l’ombra di Io inizia a transitare davanti a Giove seguita dopo un ora dal satellite
Giorno 9 ore ore 3:47 Io ed Europa saranno vicinissimi tali da apparire come un unico satellite
Giorno 11: ore 0:25 Ganimede inizia a transitare davanti a Giove proprio in prossimità della Grande macchia rossa. Il transito si concluderà alle 4:00 mentre ½ ora dopo sarà l’ombra di Europa ad attraversare la superficie di Giove
Giorno 12: dalla mezzanotte l’ombra di Callisto transita su Giove fino alle 4:20 del 13 anch’essa vicina alla grande macchia rossa
Giorno 14: Io e la sua ombra transiteranno su Giove da poco dopo la mezzanotte. Alle ore 1:30 circa saranno entrambi presenti nel mezzo del pianeta
Giorno 18 ore 0:40 l’ombra di Ganimede inizia a transitare su Giove in prossimità della Grande macchia rossa seguito dal satellite circa tre ore dopo
Giorno 21: ore 1:42 l’ombra di Io inizia il transito su Giove seguita dal satellite dalle 2:24
Giorno 25 ore l’ombra di Ganimede transita su Giove a partire dalle 4:40
Giorno 28 ore 22:50 l’ombra di Europa inizia il transito seguita dal satellite alle 23:50
Giorno 29 dalle ore 22:38 l’ombra di Callisto abbandona Giove mentre Io inizia il suo transito preceduto dalla sua ombra. Alle 23:10 anche Callisto inizierà il suo transito e così avremo contemporaneamente presenti i davanti alla superficie di Giove due satelliti e l’ombra di uno di loro
Luna:
I crateri Goldschimdt, Anaxagoras e dintorni. Foto: V. Marinoni
Osservare la Luna è sempre un emozione particolare che si rinnova ogni sera col variare delle fasi e specialmente d’estate è piacevole trascorrere qualche ora in più nel fresco della notte per ammirarla. Per l’osservazione di luglio ho preso lo spunto da una mia fotografia che riprende i crateri verso il polo nord della superficie lunare. In particolare i crateri Goldschmidt, Anaxagoras, Philolaus, Scoresby. Ma vediamoli meglio nel dettaglio. Il cratere Goldschmidt che prende il nome da un astronomo Tedesco del 1800 è un cratere del diametro di circa 120 Km dal fondo piatto poco profondo cosparso da tanti piccoli crateri e colline, il bordo si presenta eroso e danneggiato in più punti indice di un età molto avanzata che ne fa supporre la formazione tra -4,55 e -3,92 miliardi di anni. Anaxagoras che prende il nome dal filosofo greco Anassagora vissuto nel 5° secolo AC è un cratere di circa 50 km di diametro che interrompe il bordo ovest di Goldschmidt, ha bordi ben definiti e pareti scoscese che superano i 3000 metri dal fondo del cratere dove è presente una montagna centrale. Philolaus spostato ancora più ad ovest prende anch’esso il nome da un filosofo greco vissuto tra il 500 e il 400 AC, ha un diametro di circa 70 Km con un altezza di 3400 metri dal fondo piatto e irregolare nel cui interno sono presenti due montagne ben distinte. Infine Scoresby che prende il nome da un esploratore inglese vissuto dal 1789 al 1857 è un cratere di circa 60 Km di diametro con un altezza di 2400 metri con bordo ben definito e pareti scoscese. Il fondo del cratere riempito di lava presenta anch’esso al suo interno due montagne.
I giorni migliori per l’osservazione sono dal 1 al 3 e dal 16 al 20.
Pianeti:
Migliora l’osservabilità a Sud-Est di Giove (Mag -2,6) Saturno (Mag +0,4) e Nettuno (Mag +7,9) che incrementeranno di circa due ore la loro levata nell’arco del mese e saranno quindi ben visibili nella seconda parte della notte.
Sta per finire invece il periodo di osservabilità di Marte che già da inizio mese tramonterà poco prima delle 23 per anticipare di un ora il suo tramonto a fine mese, inoltre sarà molto basso sull’orizzonte e poco luminoso.
Venere sarà osservabile alla sera guardando in direzione Ovest/ Nord-Ovest poco sopra l’orizzonte. A inizio mese tramonterà un ora e mezza dopo il Sole e la sua luminosità sarà di Mag. -3,85 mentre a fine mese avrà di poco incrementato la sua luminosità Mag. -3,91 e tramonterà circa un ora e venti minuti dopo il Sole. Il giorno 13 sarà in congiunzione con Marte.
Mercurio a inizio mese sarà visibile molto basso sull’orizonte a Nord-Est circa un ora prima del sorgere del Sole. Il giorno 8 sarà in congiunzione con una sottilissima falce di Luna calante circa un ora e mezza prima del sorgere del Sole con una Magnitudo -0,04. Successivamente incrementerà la sua luminosità ma dal 15 tornerà ad avvicinarsi al Sole e a fine mese sorgerà appena un quarto d’ora prima della nostra stella con Mag. -2,09
Urano a inizio mese sorgerà ad Est/Nord-Est intorno alle 2:30 ma anticiperà progressivamente la sua levata che a fine mese avverrà mezz’ora dopo la mezzanotte. La sua luminosità sarà comunque bassa (Mag +5,8)
Stelle Cadenti:
Alcuni sciami meteorici minori saranno osservabili verso fine mese in vicinanza di Giove e Saturno Si tratta delle Capricornidi con ZHR 5, delle Aquaridi meridionali ZHR 16 e delle Pesceaustralidi ZHR da 3 a 5 tutte quante visibili a partire dalla seconda parte della notte in assenza della Luna (ricordiamo che lo ZHR è l’indice di meteore previsto in un ora). Sempre verso fine mese si potrà cominciare a vedere qualche Perseide il cui sciame meteorico è previsto il 13 agosto ma occasionalmente qualche traccia luminosa potrà già essere avvistata in vicinanza di Cassiopea (la costellazione a forma di W)
Cieli sereni
Vittorio