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Nov 27

Appuntamenti celesti di dicembre 2019

Allineamenti:

Il mese inizia con l’allineamento di Giove Venere Saturno e di una sottile falce di Luna visibili a Sud-Ovest al tramonto. Nei giorni successivi Giove e Saturno anticiperanno sempre più il loro tramonto mentre Venere in moto retrogrado sarà osservabile per più tempo

Per i primi 10 giorni del mese Spica, Marte e Mercurio sono allineati ad Est poco prima dell’alba

 

 

 

Congiunzioni:

 Giorno 11: al tramonto Venere e Saturno saranno in congiunzione appena sopra l’orizzonte a Sud-Ovest

Giorno 23: poco prima dell’alba una sottilissima falce di luna sarà in congiunzione con Marte a Sud-Est

Giorno 27: Una sottile falce di Luna (2%) sarà in congiunzione con Saturno (Mag 0,5) al tramonto del Sole estremamente bassa sull’orizzonte a Sud-Ovest. Sarà una delle ultime occasioni per vedere ancora Saturno quest’anno (dovremo infatti aspettare fino a metà febbraio per rivederlo spuntare all’orizzonte verso Sud-Est)

Giorni 28 e 29: Venere e una sottilissima falce di Luna saranno visibili al tramonto verso Sud-Ovest

Luna:

Niente di particolare questo mese per quanto riguarda l’osservazione della Luna che resta comunque un eccezionale oggetto celeste da studiare, magari con l’ausilio di qualche testo che ci aiuti a comprendere meglio la conformazione del suolo Lunare ed il suo mutevole apparire secondo il gioco di luci ed ombre derivanti dal variare dell’illuminazione solare. Famose le ombre delle guglie dei crateri Messier e Messier A (Twin spires of Messier crater) visibili nella notte tra il 14 e il 15 o il Jewelled Handle (creste illuminate delle Montagne Jura del Sinus Iridum) nella notte tra il giorno 6 e il giorno 7

 

 

 

Stelle Cadenti:

Nella notte tra il giorno 13 e il 14 ci sarà il picco delle Geminidi, ma la Luna quasi ancora piena (96%) sarà posizionata proprio nel bel mezzo della costellazione dei Gemelli rendendo quasi invisibile lo sciame meteorico che, ricordiamo, è provocato dai detriti dispersi nello spazio dall’asteroide Fetonte (e non da una cometa), che incontrano la Terra lungo la sua orbita intorno al Sole. Per cercare di individuare qualche scia luminosa di queste meteore è consigliabile rivolgere lo sguardo lontano dalla luce della Luna quindi verso Ovest

Altra possibilità nel mese per osservare le “stelle cadenti” l’avremo nella notte tra il 22 e il 23 quando la Luna non interferirà troppo e potremo assistere allo sciame meteorico delle Ursidi con origine nella costellazione dell’Orsa Minore, verso Nord, anche se il picco sarà limitato a 10 meteore per ora.

La galassia M33, nella costellazione del Triangolo. Foto: V. Marinoni

Deep Sky:

Per gli amanti della astrofotografia, il mese di dicembre con le notti più lunghe e le temperature non ancora troppo rigide e con qualche giorno di vacanza in più per le feste Natalizie può rappresentare una buona occasione per scattare qualche bella fotografia. Gli oggetti del profondo cielo certamente non mancano in questo periodo dell’anno ed eccone alcuni tra i più gettonati:

Galassia di Andromeda M31; Nebulosa di Orione M42; Galassia Triangolo M33; Doppio ammasso nel Perseo NGC869 e 884; le Pleiadi M45. A voi quindi la scelta sapendo che il periodo migliore è compreso tra i giorni 22 e 30 senza il disturbo della Luna

 

 

 

Cieli sereni e Buon Natale a Tutti

Vittorio