Data / Ora
Date(s) - 11 Dicembre 2023
21:00 - 23:00
Luogo
Sede Antares
Categorie
Conferenza naturalistico-astronomica
Namibia, quattro passi tra cielo e terra
Un territorio vasto e ricco di risorse che ha subito le conseguenze del colonialismo. In tempi recenti sono stati istituiti molti parchi che alimentano l’economia con il turismo e dove la protezione della natura ha permesso la conservazione di ambienti unici e la salvezza di specie animali in estinzione.
Tante sono le riserve naturalistiche che meritano una visita ma in pochi giorni di vacanza ci siamo limitati ai parchi di Etosha e di Okonjima. La Namibia è famosa anche per ospitare il deserto più antico della Terra con le sue spettacolari dune che arrivano fino all’oceano. Qui si trova la Costa degli Scheletri tristemente nota per i naufragi di navi e di balene.
L’aria fresca e pulita degli altipiani è un altro ingrediente che fa apprezzare la Namibia e la sua bandiera è un biglietto da visita significativo con il Sole che rappresenta la vita e l’energia dei deserti e il blu che ricorda l’oceano e il meraviglioso cielo terso, una finestra per osservare panorami stellari tra i più belli al mondo.
La Namibia conserva tracce dell’alba dell’uomo in siti archeologici antichi come quello di Twyfelfontein nel Damaraland ora patrimonio dell’Unesco. Sulle rocce rosse di questo paesaggio marziano sono visibili oltre 2000 graffiti incisi 6000 anni fa dai primi abitanti di questa regione. Ben più a nord si può visitare il villaggio degli Himba una popolazione seminomade che vive ancora mantenendo le antiche tradizioni.