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Dic 28

Appuntamenti celesti gennaio 2020

Nel corso del 2019 abbiamo sperimentato una proposta mensile per l’osservazione del cielo rivolto agli appassionati astrofili e non della nostra associazione. L’idea era nata per caso da un breve promemoria fatto da Vittorio per uso personale prendendo spunto da alcune riviste e da alcuni software planetari per meglio seguire gli avvenimenti più importanti del mese in arrivo. Franco ha poi corredato con specifiche fotografie questi appunti che abbiamo deciso di pubblicare sul nostro sito. Non sappiamo se l’esperimento abbia incontrato il vostro favore e se valga la pena di continuare, ma dando per scontato l’interesse se non di molti almeno di qualcuno abbiamo deciso di tenerlo in vita anche per il 2020.

Quello però che vorremo fare quest’anno è coinvolgere un numero maggiore di appassionati chiedendo una partecipazione più attiva, non tanto nel predisporre il promemoria (un aiutino non sarebbe comunque male!) ma nell’elaborare materiale fotografico o descrittivo (appunti, disegni, brevi relazioni) da condividere negli incontri mensili tra noi astrofili per confrontarci su come concretizzare la nostra passione e, perché no?, crescere tutti insieme nella conoscenza dell’universo (non serve essere scienziati per appassionarsi alla natura).

Fatta questa breve premessa e in attesa di incontrarci sempre più numerosi, ecco nuovamente il solito breve promemoria mensile.

Appuntamenti celesti gennaio 2020

Congiunzioni:

Giorni 20 e 21: Luna, Marte e la stella Antares (alfa Scorpii), anch’essa arancione come Marte ma in questo periodo più luminosa del pianeta rosso, saranno in congiunzione a Sud-Est prima dell’alba

Giorno 23: Luna e Giove saranno vicini a Sud-Est sull’orizzonte al sorgere del sole

Giorno 27: Nettuno raggiunge la massima brillantezza, Mag. + 7,9, e sarà vicinissimo a Venere, Mag – 4.0. Varrà sicuramente la pena osservarli insieme (anche a grandi ingrandimenti) nello stesso oculare o, perché no?, fotografarli con l’aiuto di un telescopio a lunga focale

Giorno 28: Una sottile falce di luna crescente sarà in congiunzione con Venere nel cielo ad Ovest subito dopo il tramonto

La “X” lunare. Foto: V. Marinoni

Luna

Giorno 2: quasi all’inizio del mese con la luna vicina al primo quarto, lungo il Terminatore (linea di confine tra la luce e l’ombra) saranno visibili le ormai note lettere X e V dovute alla luce del sole che illumina i bordi dei crateri Blanchinus, La Caille e Purbach formando la lettera “X” e quelli del cratere Ukert formando la lettera “V”

Giorno 10: eclissi di penombra parziale di Luna (quando la luna attraversa non l’ombra della Terra ma la sua più ampia penombra). Il fenomeno avrà inizio alle 18:06 e terminerà alle 22:15 e bisognerà osservare con molta attenzione la Luna per accorgersi della riduzione di luminosità (0,9 Mag) che toccherà il culmine alle ore 20:10. Meglio sarebbe fotografarla con gli stessi parametri per fare un confronto successivo più accurato. Di seguito illustrazioni esplicative tratte da wikipedia.org

 

Transito della Luna durante l’eclissi di penombra. Fonte: Wikipedia

Visibilità dell’eclissi di penombra del 10 gennaio 2020. Fonte: Wikipedia

Il radiante delle Quadrantidi. Fonte: photopills.com

 

Stelle cadenti:

Giorno 4: nella notte tra il 3 e il 4 assisteremo al picco delle Quadrantidi con ZHR 60/120 (numero meteore per ora). Dovremo guardare verso Nord-Est/Est in direzione della costellazione del Boote aspettando la seconda metà della notte quando la luna sarà tramontata e non interferirà con l’osservazione delle scie luminose e lo ZHR  si avvicinerà al massimo, previsto per le prime ore dell’alba.

 

 

Eventi

Il 5 la Terra raggiunge il perielio (il punto dell’orbita più vicino al Sole): 147.091.144 km.

Comete e asteroidi:

Giorno 1: l’asteroide Vesta (il secondo in ordine di grandezza nella fascia degli asteroidi) attraverserà nei primi giorni del mese la testa della Balena (Cetus) e sarà visibile nei pressi di Kaff-al-Jidhmah (Mu Ceti) Sarà meglio osservarlo nei primi giorni di gennaio quando la Luna non darà troppo disturbo e la sua luminosità sarà intorno a Magnitudo 7,5. Vesta sarà molto vicino a Mu Cetì il giorno 11 ma la Luna piena renderà praticamente impossibile l’osservazione. Fotografandolo nell’arco di più giorni si riuscirà ad apprezzarne il movimento rispetto alle stelle di fondo

Giorno 24: tra il 24 ed il 30 la Cometa C/2017 T2 PanSTARRS passerà vicino al Doppio Ammasso del Perseo andando verso la stella Segin (epsilon Cassiopeiae) e in assenza della luna sarà un’occasione da non perdere per fotografarla anche se la sua luminosità non supererà la Magnitudine + 10,5

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Filmato (accelerato) della variazione della luminosità di Algol. Fonte: Cloudy Nights, User rehling

Stelle variabili:

Di seguito elenchiamo date e orari (solo i più comodi da osservare) di minima luminosità della stella Algol (beta Persei) la più famosa delle stelle variabili ad eclisse la cui luminosità passa da Magnitudo 2,2 a Magnitudo 3,4 ogni 2,87 giorni per la durata di circa 10 ore (il tempo che impiega la sua compagna più debole a passarle davanti oscurandone in parte la luminosità)

Giorno 02/01/20  ore 21:27:06

Giorno 22/01/20  ore 23:10:05

Giorno 25/01/20  ore 19:59:05

Cieli sereni e Buon Anno Nuovo

Vittorio e Franco