Tutto quello che conosciamo è energia: un bosco, il vento, l’uomo e gli animali, il sole, i fiumi. Dal nostro punto di vista, associamo quasi sempre l’energia alla capacità di svolgere un lavoro. Ad esempio, per trasportare un pacco avremo bisogno d’energia sia affidandoci ad un mulo, sia spedendolo con un corriere. In tutti i casi dovremo rifornire dell’energia necessaria il mezzo a cui affidiamo la spedizione. Anche se prendessimo la decisione di andare a piedi dovremo alimentarci a dovere per portare a termine la camminata. Insomma, l‘energia è essenziale per lo svolgimento di qualsiasi attività.

In ogni epoca storica l’uomo ha basato il proprio sviluppo sullo sfruttamento delle risorse finalizzato alla produzione di energia. Fin dalla scoperta del fuoco, passando per l’era del vento, fino ad arrivare a quella del carbone (rivoluzione industriale), degli idrocarburi, del nucleare e delle rinnovabili. In un’ottica più allargata (e meno antropocentrica) la stessa vita sulla Terra è determinata dall’energia proveniente dal Sole. L’uomo esiste grazie all’energia del sole, senza la quale non esisterebbe il vento, il moto dei fiumi, la natura e nessuna forma di vita sarebbe mai potuta nascere dalla terra. Tutto quanto dipende dall’energia solare, senza la quale non esisterebbero nemmeno il petrolio e le altre fonti di energia fossili, sulle quale oggi basiamo gran parte del fabbisogno energetico dell’umanità. Con lo sviluppo tecnologico il consumo di energia da parte dell’uomo è aumentato, causando problemi quale l’inquinamento, l’alterazione degli ecosistemi e la scarsità delle risorse energetiche.

In questa presentazione ripercorreremo le tappe fondamentali della storia dell’energia e proveremo a trarne insegnamento per il nostro futuro.