Allineamenti e Congiunzioni:
Giorno 2: Mercurio sarà vicinissimo all’Ammasso dell’Alveare visibili insieme nell’oculare di un piccolo telescopio o con un binocolo
Giorno 4: Venere, Urano e le Pleiadi sorgeranno ad Est prima del Sole
Giorno 7: la Luna sarà in prossimità di Antares, la stella alfa della costellazione dello Scorpione
Giorno 13: Venere sarà in prossimità della Gigante rossa Aldebaran, la stella alfa della costellazione del Toro visibile nel cielo ad Est prima dell’alba
Giorno 16: Nettuno Saturno e la Luna sorgeranno ad Est in congiunzione tra loro nelle primissime ore prima dell’alba
Giorno 20: la Luna sarà in congiunzione con le Pleiadi e con Urano
Giorno 22: la Luna sarà in congiunzione con Venere visibile ad Est prima dell’alba
Giorno 23: una sottilissima falce di luna calante illuminata al 3,5% sorgerà in congiunzione con Giove, a Nord Est poco prima dell’alba.
Giorno 27: Venere sarà molto vicino alla Nebulosa del Granchio, resto dell’esplosione di una supernova avvenuto 971 anni fa il 4 luglio del 1054.
Giorno 28: La luna crescente sarà in congiunzione con Marte visibili nel cielo ad Ovest dopo il tramonto.
Luna:
Guardando la Luna piena in questo mese la vedremo sorgere a Sud-Est intorno alle 22 del giorno 10 e tramontare intorno alle 5 di mattina del giorno 11 a Sud-Ovest. Nel suo percorso in cielo non si alzerà mai oltre i 20° sopra l’orizzonte e pertanto l’osservazione sarà influenzata dall’atmosfera che al telescopio ce la farà apparire “turbolenta”. Un altro fenomeno sempre dovuto all’atmosfera ce la farà vedere più rossa e più grande del solito, infatti rimanendo più bassa la sua luce dovrà attraversare uno strato più spesso di atmosfera che ne bloccherà in misura maggiore la componente blu lasciando invece passare la componente rossa, mentre sempre la posizione più bassa ce la farà sembrare più grande potendola confrontare con altre strutture presenti come palazzi o alberi, contrariamente a quando la osserviamo alta nel cielo dove non essendoci riferimenti ci sembrerà più piccola.
Pianeti:
Mercurio sarà meglio osservabile nella prima parte del mese quando tramonterà circa 1 ora dopo il Sole a Nord-Ovest e avrà una luminosità intorno a Mag 0,5. Successivamente si abbasserà sempre più sull’orizzonte e si avvicinerà al Sole diventando praticamente inosservabile. Il giorno 2 sarà visibile in prossimità dell’ammasso stellare aperto M44 (Alveare)
Venere a inizio mese sorgerà a Nord-Est poco dopo le 3 di notte, al telescopio ci apparirà illuminato al 63,7%, avrà una magnitudine di -4,14 e un diametro apparente di 17,80 arcosec. Nei giorni successivi la porzione illuminata aumenterà fino a raggiungere il 74,8% a fine mese mentre si ridurranno sia la magnitudine -3,99 che il diametro apparente che sarà di 14,43 arcsec. Il giorno 4 sarà in congiunzione con Urano e il 22 sarà in congiunzione con la Luna.
Marte a inizio mese tramonterà circa 2 ore e mezza dopo il Sole, avrà un diametro apparente di 4,85 arcsec e brillerà con magnitudine +1,4 mentre a fine mese tramonterà circa 1 ora e mezza dopo il Sole e il diametro apparente si sarà leggermente ridotto a 4,42 arcsec e la luminosità si sarà ridotta anch’essa a +1,53. Il giorno 28 sarà in congiunzione con la Luna.
Giove sarà meglio visibile nella seconda parte del mese quando sorgerà circa un’ora prima del Sole e brillerà di magnitudine -1,9. Successivamente anticiperà la sua levata e verso fine mese sorgerà intorno alle 4 di notte. Il giorno 23 sarà in congiunzione con la Luna.
Saturno migliora il periodo di visibilità per il pianeta che a inizio mese sorgerà ad Est intorno all’una1 di notte con una magnitudine di 0,96 e un diametro apparente con gli anelli di 41,24 arcosec. Nel corso del mese anticiperà la levata fino a sorgere poco dopo le 23 e saranno aumentate sia la luminosità che sarà di magnitudine 0,8 che il diametro apparente che sarà di 43,41 arcosec. Gli anelli ci appariranno ancora di taglio. Il giorno 19 sarà in congiunzione con la Luna mentre per tutto il mese lo sarà con Nettuno
Urano per tutto il mese sarà visibile in prossimità delle Pleiadi nella costellazione del Toro. Il giorno 4 sarà in congiunzione con Venere e il giorno 20 con la Luna.
Nettuno sarà osservabile tutto il mese in prossimità di Saturno ma sarà necessario disporre di un binocolo o di un telescopio essendo di magnitudine + 7,74 quindi oltre il limite di osservabilità ad occhio nudo. Il giorno 16 sarà in congiunzione con la Luna
Stelle cadenti:
I giorni 30 e 31 intorno alle 3 di notte potremo osservare lo sciame meteorico delle Delta Aquaridi Meridionali con un massimo previsto di 9 meteore per ora. Le scie luminose dovute ai detriti lasciati nello spazio dalla Cometa 96/P Machholz avranno origine presso la costellazione dell’Acquario non lontano da Saturno che ci aiuterà ad orientarci
Altri eventi e curiosità:
Il giorno 3 alle ore 19:54 UT la Terra raggiunge l’Afelio (la massima distanza dal Sole) e si troverà a 152.087.738 Km Visivamente la riduzione di diametro del disco solare tra Afelio e Perielio è solamente del 3,3% circa e quindi la si potrà apprezzare solamente paragonando le fotografie scattate nei due momenti di massima e minima distanza.
Continua il periodo per l’osservazione delle Nubi Nottilucenti dovuto alla luce del Sole che viene riflessa nella mesosfera a circa 80 Km di altezza da nubi di ghiaccio che si creano in particolari condizioni di temperatura e pressione (solitamente all’inizio dell’estate) e si manifesta con l’apparizione nel cielo verso Nord dopo il tramonto di nubi ondulate e vorticose di colore giallo oro e bianco azzurro.
Cieli sereni
Vittorio