La risposta corretta è contrassegnata con un asterisco nel file inviato SOLO ai partecipanti al corso.
1. Quali specie sono consigliate per l’essiccazione tra i boleti?
a) Solo Boletus edulis e Xerocomus chrysenteron
b) Boletus edulis, B. erythropus, B. luridus
c) Solo boleti a carne virante al blu
2. Qual è una precauzione consigliata durante il processo di essiccazione?
a) Immergere i funghi in acqua salata prima dell’essiccazione
b) Esporre tutti i funghi direttamente al sole per accelerare l’essiccazione
c) Essiccare i funghi in luogo asciutto e areato, evitando il sole per i boleti a carne virante
3. Qual è la corretta procedura per rendere sicuri i funghi essiccati prima dell’uso in cucina?
a) Metterli direttamente nella ricetta dopo l’ammollo in acqua tiepida
b) Tuffarli in acqua bollente, precuocerli per un paio di minuti e poi sciacquarli
c) Lasciarli in ammollo in acqua fredda per almeno due ore
4. Quali tra queste specie sono consigliate per il consumo da fresche?
a) Amanita muscaria, Clitocybe rivulosa, Cortinarius orellanus
b) Tricholoma portentosum, Russula cyanoxantha, Cantharellus cibarius
c) Lactarius torminosus, Russula emetica, Gyromitra esculenta
5. Qual è una fase consigliata nella preparazione dei funghi prima della cottura?
a) Lasciarli in acqua fredda per 12 ore
b) Eliminare la cuticola in alcune specie e bollirli con poca acqua
c) Friggerli direttamente dopo il taglio
6. Qual è il metodo suggerito per la conservazione dei funghi precotti?
a) Congelarli in grandi quantità per maggiore praticità
b) Conservare in vasetti sterilizzati a temperatura ambiente
c) Congelarli in piccole porzioni, poi trasferirli in buste sottovuoto con data e note
7. Quale trattamento iniziale è indicato prima della cottura dei funghi da conservare sott’olio?
a) Immergerli in acqua e bicarbonato per rimuovere l’amaro
b) Metterli in freezer per alcune ore
c) Tuffarli in acqua acidulata con succo di limone per alcuni minuti
8. Quale fase è fondamentale per garantire la sicurezza nella conservazione sott’olio?
a) Friggere i funghi prima dell’invasettamento
b) Sterilizzare i vasi in acqua bollente per 20 minuti e verificare la formazione del sottovuoto
c) Conservare i funghi senza cottura per mantenere il gusto naturale
9. Quali aree è opportuno evitare nella raccolta di funghi destinati al consumo?
a) Zone montane e boschi di latifoglie
b) Aree vicino a strade, insediamenti produttivi e terreni coltivati trattati con pesticidi
c) Ambienti umidi e ricchi di vegetazione spontanea
10. Qual è la procedura corretta per la raccolta e il trattamento iniziale di funghi commestibili facilmente riconoscibili?
a) Raccogliere solo il cappello e conservarlo in sacchetti di plastica
b) Prelevare il carpoforo intero, pulirlo sul posto e riporlo in un contenitore rigido
c) Tagliare i funghi a metà sul posto e conservarli in contenitori ermetici
Domanda 11: Qual è il primo passo da seguire quando si raccoglie una specie fungina ritenuta commestibile ma da confermare?
- Raccogliere solo il cappello del fungo
- Raccogliere il carpoforo intero separandolo con cautela dal substrato
- Pulire accuratamente il carpoforo prima della raccolta
Domanda 12: Cosa fare dopo aver raccolto un fungo ritenuto commestibile ma da confermare?
- Procedere subito con la pulizia e la preparazione del fungo
- Conservare il fungo in un contenitore chiuso per un massimo di 24 ore
- Pulire sommariamente il carpoforo e completare la pulizia solo se la specie è identificata con certezza